martedì 15 settembre 2015

Ragione e sentimento di Nancy Butler e Sonny Liew (graphic novel) | Recensione

Carissimi Lettori e Amici di Old Friends & New Fancies,


Anche se siamo nel bel mezzo dei festeggiamenti per il Bicentenario di Emma, non ci siamo dimenticati certo degli altri derivati austeniani. E così, mentre siamo in pieno Gruppo di Lettura del fumetto Marvel del romanzo festeggiato, oggi recensiamo un'altra trasposizione in forma di graphic novel a opera di Nancy Butler. Parliamo del fumetto realizzato da Marvel/Panini di Ragione e Sentimento, con i disegni di Sonny Liew e la traduzione italiana della bravissima Nadia Terranova.



SCHEDA LIBRO
Autore: Jane Austen/Nancy Butler
Disegni di Sonny Liew
Titolo: Ragione e sentimento
Traduzione di Nadia Terranova
Casa editrice Panini (Marvel)
Pagine: 128
Data Pubblicazione: 16 ottobre 2013
Descrizione: Le opere di Jane Austen non hanno smesso di affascinare lettori di ogni generazione. Il secondo appuntamento con le trasposizioni in graphic novel ci parla della storia di Elinor e Marianne. Due modi completamente diversi di affrontare la vita e l’amore, incarnati in due sorelle dal carattere opposto. Elinor è giudiziosa, riservata, prende ogni decisione affidandosi a ragione e buon senso. Marianne è romantica, istintiva, passionale. Quale di questi due atteggiamenti sarà la via che conduce alla felicità?

RECENSIONE di LizzyGee

È nel fumetto che si notano i contrasti

Come ben sapete, non ho una grande opinione delle graphic novels, sia che siano dei fumetti americani, sia che siano dei manga. Forse non sono stata fortunata o forse non ho l'età per godere appieno del genere. E la mia prima esperienza con Nancy Butler e la sua trasposizione di Orgoglio e pregiudizio era stata davvero traumatica...
Tuttavia, inaspettatamente, la lettura dell'albo Panini di Ragione e sentimento, con il testo della stessa Nancy Butler e i disegni di Sonny Liew mi ha sorpresa in modo molto positivo, tanto che - come avete potuto notare - gli ho assegnato addirittura ben cinque Austenstars.
Forse Ragione e sentimento è il più adattabile dei romanzi di Jane Austen in forma di fumetto, con i suoi contrasti, con le sue immagini in giustapposizione a simboleggiare le due sorelle Dashwood e il loro modo diverso a parole, ma in fondo tanto simile, di approcciarsi alla vita e ai rapporti sociali. 
O forse l'autrice dei testi, Nancy Butler, l'ha trovato più congeniale alle sue corde. Fatto sta che è riuscita a creare una "sceneggiatura" altamente efficace sfruttando di continuo la contrapposizione tra Elinor e Marianne, con dialoghi molto ben articolati e fedeli a Jane Austen, di cui si conserva l'originale ironia.

Un esempio della giustapposizione tra i personaggi, con i pensieri di Elinor e Marianne nel momento di lasciare Londra
Inoltre, anche se su questo i pareri sono molto contrastanti, forse perché i lettori di graphic novels avrebbero preferito uno stile più vicino al manga o dal gusto più Regency, ho trovato davvero molto apprezzabili i disegni di Sonny Liew che, anche se talvolta sono appena tratteggiati, danno l'impressione di profondità e di riempimento e fanno apprezzare l'onnipresente contrasto tra ragione e sentimento.
Li ho trovati molto vicini alla mia sensibilità e molto adatti alla graphic novel, con alcune piccole riserve.


Innanzi tutto Elinor è davvero bruttina. Quell'attaccatura di capelli con la fronte così alta forse vorrebbe simboleggiare la sua razionalità, la sua grande intelligenza, ma, quando l'autore deve ridurre la sua figura a poche linee essenziali, e deve pertanto eliminare le realistiche ciocche sfuggenti, sembra che Elinor sia calva e indossi una parrucca neanche tanto bella, o un cappello che ne copra la pelata! 

Inoltre ho trovato Anne Steel troppo somigliante a Marianne. In teoria dovrebbe essere dieci anni più grande e molto meno carina. In pratica è molto, molto graziosa - quasi quanto sua sorella Lucy - e si distingue da Marianne solo grazie al diverso abbigliamento (più scuro e "volgare" per Nancy), e neanche tanto, come si può evincere da questo confronto!


Marianne e Nancy Steele a confronto
Infine - ma presumo che questo dipenda anche dalla penna di Nancy Butler che si è limitata a un semplice quadro - ho trovato la scena dei boschi del Somerset con l'ultimo immaginario saluto di Marianne a Willoughby molto risicata. Vista l'abilità di Sonny Liew nel creare dei paesaggi inglesi così pieni di profondità, malgrado le linee fumettistiche, mi sarei aspettata che a un momento così carico di pathos, un momento in cui più si esprime il sentimento, la natura romantica di Marianne e su cui Jane Austen ha forse appuntato la più grossa carica di ironia sottintesa del romanzo, venisse dedicata come minimo un'intera pagina. Ma probabilmente si tratta solo di una mia speranza disattesa.



Malgrado queste piccole obiezioni, devo dire tuttavia che si è trattato di una lettura davvero gradevole, che mi ha riconciliata con la graphic novel e che mi fa ben sperare per gli altri romanzi adattati in questa forma da Nancy Butler, in particolare Emma, che mi accingo a leggere non appena avrò terminato questa recensione... 

  Link Utili
☞ Pagina Panini dedicata all'albo

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